Documentazione
Per richiedere l’attivazione di un indirizzo pec la documentazione
varia a seconda del tipo di richiedente, principalmente se Privato
(con Codice Fiscale) o Azienda/Professionista/Associazione (con
Partita IVA), e a seconda del tipo di formula e/o gestore scelti.
Attivare una casella PEC è più complicato che accendere un mutuo...
L’attivazione di un indirizzo pec e le comunicazioni che tramite
esso transitano hanno valore legale: rigide procedure sono state
stabilite dal CNIPA a garanzia dell’identificazione della persona
intestataria di una casella certificata, e per essa responsabile.
Per questo motivo per l’attivazione di una casella PEC sarà necessaria
la trasmissione dei documenti d’identità personali;
in caso venga attivato un’indirizzo pec intestato ad azienda, ne
sarà responsabile il rappresentante legale dell’azienda, a meno
di differente indicazione e trasmissione dei documenti personali
del singolo intestatario.
Ulteriore modulistica riguarda le condizioni di fornitura per
il servizio di erogazione del servizio certificato, che dipendono
direttamente dal gestore PEC erogatore, la cui accettazione è altresì
necessaria.
In caso poi si voglia attivare un dominio certificato
ci si dovrà attenere alla regolamentazione relativa ai depositi
dei domini presso il NIC. La registrazione di un dominio prevede
la firma di una LAR nella quale sono indicati il nome a domino,
gli estremi dell’intestatario, e il mantainer/registrar che procede
alla registrazione presso il NIC.
Per approfondirne l'uso visita la pagina come
funziona la pec |